Sigourney Weaver nel 1984.
Leggo un commento alla foto che recita così: “Mi sto riguardando il Ghostbusters del 1984, oh madonna cosa era Sigourney Weaver in quegli anni”.
Questa è la concezione contemporanea del tempo.
La visione di anni che non ci sono più ma che accadono ancora.
Tutto accade ancora.
Il tempo non si ferma ma permane comunque.
Nulla è passato davvero.
Siamo sempre lì ed ora.
La distopia permanente.
Che impedisce qualsiasi immaginazione, perché il sogno è già accaduto e resta pur sempre disponibile.